Disabili: le novità del Codice della strada

Disabili: le novità del Codice della strada

Il decreto infrastrutture convertito in legge prevede
diverse modifiche al Codice della strada a tutela dei
disabili
Disabili: d’ora in poi soggetti vulnerabili
Parcheggi gratuiti per i veicoli al servizio dei disabili
Multe salate per chi parcheggia nel posto dei disabili
Sosta limitata per le auto elettriche
Disabili: d’ora in poi “soggetti
vulnerabili”
La legge n. 156 del 9 novembre 2021, pubblicata sulla
Gazzetta Ufficiale n. 267 del 9 novembre 2021, che ha
convertito il decreto infrastrutture n. 121/2021, dedica una
particolare attenzione alla circolazione dei disabili
attraverso la modifica di alcune disposizioni del Codice
della Strada, dedicate soprattutto ai parcheggi.
Nota purtroppo la difficoltà dei disabili di trovare
parcheggi liberi loro dedicati. Per questo il nuovo
provvedimento ha pensato, da un lato di agevolare i
disabili o chi li trasporta nel trovare un posto dove sostare
e dall’altro di punire più severamente chi occupa i
parcheggi destinati a questi soggetti.
Cambiano perfino le definizioni che riguardano i soggetti
disabili. Si va infatti a modificare la terminologia contenuta
all’art. 3 del Codice della Strada al punto 53 bis. D’ora in
poi non saranno più soggetti “deboli” ma “vulnerabili” e
non si definiranno più “disabili in carrozzella”, ma
“persone con disabilità.”
Parcheggi gratuiti per i veicoli al
servizio dei disabili
Con l’introduzione del nuovo comma 3 bis all’art 180 del
Codice della Strada si introduce una norma di civiltà che
prevede, in favore dei veicoli al servizio delle persone
con disabilità, la possibilità, a partire da gennaio 2022, di
parcheggiare gratuitamente anche nei parcheggi con
le strisce blu, ossia negli stalli a pagamento, se quelli
riservati ai disabili sono già occupati o non sono
disponibili.
Multe salate per chi parcheggia nel
posto dei disabili
Per far rispettare ancora di più il diritto dei disabili a
disporre di parcheggi riservati il decreto infrastrutture va a
inasprire le sanzioni per chi occupa gli spazi di sosta
riservati a questi soggetti vulnerabili. La multa minima
passa da 84 euro a 168 e la massima da 335 a 672
euro. Via anche più punti della patente, che da 2
passano a 6.
Sosta limitata per le auto elettriche
I parcheggi che sono muniti delle colonnine per la ricarica
delle auto elettriche potranno essere occupati solo per il
tempo occorrente alla ricarica del mezzo. Non è
consentito sostare all’interno dell’area oltre un’ora dopo
l’operazione di ricarica. Questo divieto temporale però
non è previsto nelle ore comprese tra le 23.00 e le 7.00
a meno che non si tratti di un punto di ricarica elevata
previsto dall’articolo 2, comma 1, lettera e), del dlgs n.
257/2016, che consente il trasferimento di elettricità a un
veicolo elettrico di potenza superiore a 22 kW

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