Riscatto laurea: le novità Inps

Riscatto laurea: le novità Inps

Parte la campagna di comunicazione per il riscatto della
laurea e per il riscatto della laurea agevolato che consente
per i periodi che si collocano nel sistema contributivo un
risparmio fino al 70%
Riscatto laurea, che cos’è?
Riscatto laurea, quanto costa
Laurea, ecco cosa si può riscattare
Riscatto laurea, presentare la domanda
Riscatto laurea, il simulatore
Riscatto laurea, che cos’è?
Il riscatto della laurea è uno strumento pensato per
consentire alle persone di intervenire sul proprio futuro
(vedi anche Riscatto laurea: come usare gli anni di studio
per andare prima in pensione). In particolare, il riscatto
consente di trasformare gli anni di università in anni
contributivi e dunque integrare la posizione contributiva
ai fini del diritto e del calcolo di tutte le prestazioni
pensionistiche.
Come chiarisce l’Inps, il contributo da pagare cambia in
relazione alle norme che disciplinano la liquidazione
della pensione con il sistema retributivo o con quello
contributivo. Anche chi è inoccupato o non è iscritto a
nessuna forma obbligatoria di previdenza può accedere a
questa possibilità.
Riscatto laurea, quanto costa
Le risposte a tante domande arrivano nella brochure
informativa dell’Inps (in allegato). Per riscattare periodi
che si collocano nel sistema contributivo (cioè dal 1°
gennaio 1996) l’onere è determinato applicando l’aliquota
contributiva in vigore alla data di presentazione della
domanda, alla retribuzione (assoggettata a contribuzione)
nei 12 mesi meno remoti, andando a ritroso dal mese di
presentazione della domanda di riscatto. Per riscattare
periodi che si collochino nel sistema retributivo, l’importo
della somma da versare varia in rapporto all’età, al
periodo da riscattare, al sesso, all’anzianità
contributiva totale e alle retribuzioni degli ultimi anni.
Potrai usufruire del riscatto agevolato (anche per corsi
precedenti al 1996) soltanto se scegli la liquidazione della
pensione con il calcolo interamente contributivo.
Laurea, ecco cosa si può riscattare
Si possono riscattare i periodi corrispondenti alla durata
dei corsi legali di studio universitario a seguito dei quali hai
conseguito uno o più titoli rilasciati dalle Università
o da Istituti di livello universitario:

  • diplomi universitari (corsi di durata non inferiore a due
    anni e non superiore a tre)
  • diplomi di laurea (corsi di durata non inferiore a quattro
    anni e non superiore a sei)
  • diplomi di specializzazione, che si conseguono
    successivamente alla laurea e al termine di un corso di
    durata non inferiore a due anni
  • dottorati di ricerca i cui corsi sono regolati da specifiche
    disposizioni di legge
  • laurea triennale, laurea specialistica e laurea magistrale
  • diplomi rilasciati dagli Istituti di Alta Formazione Artistica
    e Musicale (AFAM).
    Sono esclusi gli anni fuori corso. È possibile anche
    riscattare solo una parte e non l’intero corso di studi.
    Riscatto laurea, presentare la
    domanda
    La domanda può esser presentata esclusivamente per via
    telematica, su www.inps.it con il seguente percorso:
    “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Portale riscatti –
    ricongiunzioni” (con accesso tramite SPID – Sistema
    Pubblico di Identità. Digitale oppure Carta Nazionale dei
    Servizi oppure carta d’identità elettronica 3.0); e ancora
    patronati e intermediari dell’Istituto; Contact Center
    multicanale, chiamando da telefono fisso il numero verde
    gratuito 803 164 o da telefono cellulare il numero 06
    164164, a pagamento in base al piano tariffario del
    gestore telefonico.
    Riscatto laurea, il simulatore
    Sul sito dell’INPS è disponibile un simulatore che
    consente di avere informazioni personalizzate. Non sono
    richieste credenziali, basta inserire in modo anonimo
    alcuni dati. Verrà fuori una simulazione orientativa del
    costo del riscatto, della sua rateizzazione, della
    decorrenza della pensione (con e senza riscatto) e del
    beneficio pensionistico stimato conseguente al
    pagamento dell’onere. Per ora è disponibile solo per chi è
    inoccupato e per chi rientra interamente nel sistema di
    calcolo contributivo. È disponibile anche un simulatore
    all’interno dell’applicativo per la presentazione telematica
    della domanda di riscatto dei periodi di corsi di studio
    universitario. Fornisce la simulazione dell’onere per
    riscattare un periodo di studi collocato interamente nel
    sistema contributivo. Per gli iscritti al Fondo pensioni
    lavoratori dipendenti e alle Gestioni speciali artigiani,
    commercianti, coltivatori diretti e coloni mezzadri la
    funzione è estesa anche ai periodi collocati nei sistemi
    retributivo e misto.

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